Friday 17 June 2011

Friday, the 17th of June

Tornata a Londra. Mi lamentavo che pioveva in Italia ma qui è decisamente peggio... ma avrei dovuto saperlo: sta per iniziare Wimbledon, cos'altro mi potevo aspettare??
Comunque questo clima non ci voleva: devo iniziare a lavorare sulla tesi e ho bisogno di energie, ispirazione e positività... e invece vien voglia di stare a letto tutto il giorno e bere tè caldo.
Come sempre non avere più lezioni mi fa più male che bene: avere l'intera giornata libera è un vero disastro, si finisce sempre per procrastinare all'infinito perchè tanto c'è tempo...e in un attimo la giornata è finita.
Quindi mi sto organizzando degli svaghi. Ho bisogno di scandire le giornate e di non riempirle solo di studio o finische che in 2 giorni tiro i remi in barca. Ci vogliono delle distrazioni. Sfortunatamente Anna è partita e vi assicuro che mi manca molto. Però ho avuto un ottima accoglienza dai miei compagni di corso. Pensare quanto li sentivo distanti all'inizio... ci abbiamo messo un po' ad ingranare ma ora mi ci trovo proprio bene!
Dicevo: hobbies. I miei progetti al momento sono:
1- costruzione di sito internet per nuovo progetto commerciale con Massimo e Lampo
2- moltissima attività sportiva: dopo 2 mesi di studio folle non mi sento per niente bene con me stessa! Devo rimettermi in movimento...e magari perdere anche un paio di chili che male non fa. Dovrei anche rimettermi a mangiare in modo decente, ho iniziato a lasciarmi andare un po' troppo allo stile inglese.
3- esplorare ancora un po' Londra! sono 6 mesi che sto qui e ho visto sempre gli stessi posti! Dovrei anche fare un salto a Cambridge a trovare Rog e uno a Durham a incontrare un professore per la Rova. Secono me non avrò mai tempo!!!
4- leggere, leggere, leggere! Negli ultimi 6 mesi non ho letto assolutamente nulla per piace. Mi capita sempre così: quando c'è da studiare non ho tempo nè energie per leggere altro e appena finisco gli esami mi viene una voglia di leggere che divoro romanzi su romanzi. In 10 giorni a casa ho letto 4 romanzi, ora voglio dare una seconda chance alle mie capacità di lettura ricreativa in inglese, magari puntando su qualcosa di più semplice. La scelta ruota intorno a "guida galattica per autostoppisti" visto che l'autore è vissuto nello stesso quartiere di Londra in cui vivo io. Oppure "Game of Thrones" un libro fantasy di cui sto guardando la versione televisiva e mi sta appassionando. Dovrebbero avere un inglese un po' più semplice di "Cime Tempestose" quindi magari riesco a gustarmeli senza che la lettura diventi troppo impegnativa.
Stavo anche pensando di riprendere in mano il georgiano visto che tra poco si parte per gli scavi...ma non so se ne ho veramente voglia. Potrei invece dedicarmi a trovare una meta per LE MIE VACANZE CON MASSIMO!!!!!!! YEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Dopo 6 mesi in città avrei voglia di un po' di natura e vita all'aria aperta. Partire con la tenda, magari portarmi anche Touche che povera ha sofferto molto la mia mancanza. Non mi dispiacerebbe andare in qualche bel posto di mare ma non voglio spendere miliardi e non voglio essere circondata da milioni di altri turisti! Quindi magari punterò sulla montagna, magari vicino ad un lago... in realtà mi piacerebbe essere nel nulla.... voglio uno spazio aperto immenso, in cui il mio sguardo possa vagare all'infinito, voglio pochissima gente intorno, voglio poltrire in tenda con il mio ragazzo, fare abbondanti colazioni e lunghissime passeggiate nella natura. Qualcuno ha dei suggerimenti???? Certo la Georgia sarebbe stato il posto ideale ma il biglietto aereo costa veramente troppo!

Friday 3 June 2011

Friday, the 3rd of June

è quasi l'una di notte, sto aspettando che arrivino le due per prendere l'autobus e andare in aeroporto. Sarò a casa 10 giorni per lauree e matrimoni, mi divertirò un sacco, mangerò sicuramente troppo e non voglio neanche pensare a quanto berrò. Sono felice di tornare a casa: mi manca Venezia, mi manca l'acqua, mi mancano tutte le persone a cui voglio bene. Però in questo momento sono triste. Ho fatto una valigia, inizio a portare a casa un po' di cose (vestiti invernali, libri che non mi serviranno più...cianfrusaglie varie). Sarà che per fare la valigia ho anche, finalmente, messo in ordine, ma la stanza sembra più vuota del solito. Sapete, questa stanza non è niente di speciale, anzi: ha la muffa sul muro, i mobili sbilenchi, il soffitto troppo basso, una moquette orribile e il letto scomodo. Però mi sono sempre sentita a casa in questa stanza. Mi ci sono sempre trovata bene. Mi piace guardare fuori dalla finestra, mi piace il gatto che ho disegnato sul muro, mi piacciono i cuscinoni che ho rubato da un divano abbandonato per strada e che hanno reso questo letto molto, molto più comodo. Mi piace la scaffalatura appoggiata sopra alla scrivania e tenuta dritta da un mattone appoggiato al muro... ero sicura che un giorno mi sarebbe crollata addosso e invece è ancora li, instabile ma testarda. Mi piacciono le foto che mi sono portata da casa e che ho attaccato al muro. Ho sempre avuto qualcosa attaccato al muro nella mia stanza, ma avere foto della mia infanzia, della mia famiglia e degli amici più cari, qui a Londra, ora che sono lontani, ha una dolcezza diversa. Non ci avevo riflettuto molto quando avevo preso le foto alla partenza, eppure ho scelto proprio quelle giuste e sono state delle compagne preziose. Sono stata bene in questa stanza, sono contenta di come ho saputo trasformarla in un posto ospitale. Mi mancherà. Come mi mancherà il quartiere! Credo che se mai tornerò a Londra cercherò di tornare in questo quartiere. Mi piacciono gli odori delle cucine di tutto il mondo, mi piace la gente che lo abita...è quella giusta via di mezzo tra un quartiere normale e un quartiere malfamato...c'è tanta vita e mi ci sono sempre trovata benissimo.
Lo so: ho ancora un mese, non sto andando via davvero... però comincio a sentire l'avvicinarsi della partenza.
Io e Anna oggi ci siamo rese conto che forse non ci rivedremo più. Io torno a Londra il 13, atterro alle 23.30 a Stansted, lei parte il 14 alle 8.30 da Luton. Stiamo pensando di fare una follia e incontrarci in centro a Londra in piena notte e passare qualche ora a chiacchierare aspettando che lei parta. Anna per me è Londra. Anna qui è la mia amica.

dal blog dell'11 gennaio:
"Ho fatto amicizia con una ragazza polacca, Anna (ebbe si me lo ricordo!) anche lei in erasmus per 6 mesi. Neanche lei conosce ancora nessun altro e siamo state molto felici di poterci dare una mano ma soprattutto di avere qualcuno con cui chiacchierare."


Anna non compare più nei miei scritti fino al 2 Febbraio... per me è sempre così, non so se capita anche a voi, ma se scrivo della mia vita raramente compaiono le persone che vivono con me il quotidiano. Scrivo sempre delle cose speciali, come fossero le più importanti e quando poi rileggo a distanza di tempo mi rendo conto che quello che è contato di più e che ricordo con più affetto sono i piccoli momenti di tutti i giorni.


"Ieri sera ho passato una bellissima serata con Anna, la ragazza polacca che ho conosciuto il primo giorno a lezione, dopo lezione ci siamo bevute una coca all'Union Pub (dove per inciso half pint di coca costa solo 75 pence!) e poi, visto che le chiacchiere andavano alla grande, l'ho invitata a cena a casa mia. Pasta col tonno da manuale (ci ho messo addirittura i pomodorini freschi...per quanto qui siano sicuramente sintetici), un paio di birre e tante chiacchiere. Niente di speciale ma sono le mie serate preferite. Sembra che io e Anna andiamo proprio d'accordo."


Il 5 febbraio racconto di un'altra serata con Anna, insieme a George e Amaresh, è la prima serata che passiamo noi 4 insieme. Queste persone sono state il mio sostegno costante in questi mesi. Ogni volta che ci penso mi sembra incredibile come io abbia conosciuto subito delle persone speciali che sono rimaste al mio fianco per tutto il tempo. Tra l'altro ho incrociato qualche altro italiano alla UCL e sembra che la maggior parte frequenti solo altri italiani. Io gli unici italiani che frequento qui sono le mie coinquiline e non siamo neanche mai uscite insieme. I miei amici qui sono polacchi, greci, indiani, spagnoli, messicani, venezuelani, cinesi, svedesi... e questa multietnicità mi ha insegnato tantissimo. Il mondo non è più lo stesso per me. Paesi che mi sono sempre sembrati remoti adesso sono molto più vicini. Ho rosicchiato spizzichi di tantissime culture, ho notato differenze su cui non avevo mai riflettuto e somiglianze che non avrei mai immaginato. Ho persino imparato a distinguere i cinesi gli uni dagli altri!!!! Mi preoccupa molto tornare a vivere in un paese in cui gli stranieri fanno paura. 


Anna ricompare qua e la nei miei post in occasione di birre al pub, cene e serate varie. Ma io e Anna abbiamo condiviso molto di più. Abbiamo passato giornate intere in biblioteca a lamentarci di non aver voglia di studiare. Ore e ore al parco a chiacchierare... Parliamo di uomini come è ovvio, lei pensa che morirà single e io la rassicuro che non sarà così. Il miscuglio di valori cattolici polacchi e promiscuità tipica del 20enne europeo rendono la vita sentimentale di Anna profondamente incomprensibile e affascinante, potrei parlarne con lei per ore e ore...e probabilmente è quello che abbiamo fatto. Anna è insicura, ha sempre bisogno di essere incoraggiata e pensa sempre di non essere brava come gli altri. E siccome non è molto brava ha scritto 5 tesine in una settimana, ma ovviamente non le ha scritte bene!!!! Pensa che i suoi compagni polacchi siano molto meglio di lei perchè hanno tutti 2 lauree (sembra che in polonia sia normale, non fanno la specialistica ma una seconda triennale), studiano cose che gli daranno un lavoro e sanno tutti cosa vogliono fare nella vita. Anna è curiosa di tutto, vuole scoprire tutto il mondo, non ha pregiudizi (neanche verso i maledetti russi), parla correntemente francese e inglese, è sempre stata la prima della classe, l'anno prossimo farà un anno di università a Varsavia (lei studia a Cracovia) così può fare più esperienza. Lei tornerà a Londra in autunno per lavorare ancora un po' qui perchè si fanno molti più soldi che in Polonia e così non deve chiederne ai suoi genitori. Si vergogna di volersene andare dalla Polonia e di amare così tanto Londra. Tutti i suoi amici pensano che lei sia felice di tornare a casa...e lei invece si sente morire solo all'idea. In Polonia si sente continuamente sotto pressione, qui a Londra riesce ad essere sè stessa e ha trovato altre persone come lei... a quanto pare i Polacchi sono diversi. Strano perchè tutti i polacchi che ho conosciuto io erano molto "europei". Anna ama l'ironia e il sarcasmo. Quando parla di suo padre le brillano gli occhi. Anna conclude molto delle sue frasi dicendo "bla bla bla...". 
Anna otterrà tutto quello che vuole dalla vita, ne sono sicura.
Anna mi mancherà molto.

Friday 27 May 2011

Friday, 27th of May

c'è stato un allarme bomba oggi alla UCL, non so se la notizia arriverà in Italia, cmq io oggi non ero in università. Hanno blindato tutti negli istituti per circa un ora ma adesso stanno togliendo i blocchi e sembra che la situazione si sia risolta. Non ho ancora capito se la bomba ci fosse veramente ma suppongo di no vista la velocità con cui si è concluso tutto.
Baci

Monday 16 May 2011

 Joanne Hinkel at The Frisky, sayss "All that studying in childhood repressed kids so much that they’re still trying to compensate well into adulthood for all that fun they missed." 


ecco: mi hanno scoperta!

Thursday 5 May 2011

aggiungo che per qualche strano motivo da questa mattina mi tremano terribilmente le mani... ma non sto avendo un attacco nervoso eh... nono! ;)

se non mi sentite più è perchè:

il mio programma è: consegnare la tesina di archeologia del vicino oriente venerdì entro le 5; consegnare la tesina di GIS lunedì entro mezzanotte; consegnare l'esercitazione di remote sensing mercoledì entro mezzanotte; consegnare la tesina di spatial analysis venerd' entro mezzanotte; dormire un giorno intero; consegnare le ultime due esercitazioni di GIS mercoledì 18 entro mezzanotte; PRENDERE LA PIU' GRANDE SBRONZA DELLA MIA VITA E RIMANERE INCOSCIENTE UN GIORNO. ce la posso fare, ce la posso fare, ce la posso fare!

Sunday 1 May 2011

Sunday 1st of May

Lo so è tantissimo che non scrivo. Vorrei poter dire che è perchè non ho tempo (effettivamente non ne avrei) ma con tutto quello che sto sprecando a cazzeggiare avrei effettivamente potuto trovare un momento per scrivere qui. E' un momento un po' difficile: sono alla fine del semestre, devo presentare le tesine finali. Da questi ultimi giorni dipende un po' tutto, se rovino le cose adesso avrò lavorato per niente!
Il fatto è che ho un carattere assurdo. Mi sembra di essere come Carolina Kostner, pattina strepitosamente, spesso ottiene ottimi risultati. Però le manca il carattere e alle grandi occasioni quello la tradisce sempre. Io sono brava, posso fare molto, ho la testa, le capacità...ma non ho il carattere. Non so tener duro nei momenti difficili, non so stringere i denti.
Io funziono così: quando sono sotto stress mi chiudo a riccio, mi siedo per terra in un angolo e tremo dalla paura. Vado nel panico totale e mi blocco. Ogni volta che una scadenza si avvicina io smetto di studiare. E così il tempo passa, la scadenza è sempre più vicina....finchè non diventa troppo tardi. Arriva il momento in cui so che è troppo tardi per fare un buon lavoro. A quel punto ricomincio a lavorare, perchè tanto ormai ho già rovinato tutto e non ho più niente da perdere. Io sono una pignola, odio presentare le cose mal fatte, so quali sono le mie capacità e vorrei dare sempre il meglio di me. So che quello che secondo me è un lavoro fatto di fretta spesso basta a farmi passare un esame, ma non da soddisfazione a me, non mi fa sentire realizzata.
Da quando Massimo è entrato nella mia vita mi ha dato moltissima serenità, mi ha dato coraggio nei momenti difficili e grazie a lui ho ottenuto molto, molto più del solito. Ma adesso io sono qui e lui è lontano e le mie paure si stanno facendo grandi e la mia sicurezza si è persa da qualche parte.
Forse è solo che pretendo troppo da me: io non voglio essere una Carolina Kostner, io voglio essere un Plushenko. Ma forse è chiedere troppo. In fondo Carolina è sempre tra i primi al mondo...se uno ci pensa, essere la n3 del mondo nn suona poi tanto male... ma avete mai visto pattinare Plushenko? è semplicemente meraviglioso...come si fa ad accontentarsi di far bene quando si potrebbe essere perfetti?
C'è stato un momento in cui stavo veramente rovinando tutto, ho sentito la vita scivolarmi dalle mani... da così in basso è stato facile ritirarmi su: non avevo niente da perdere, qualsiasi risultato mi andava bene! Ora invece la posta in gioco è di nuovo alta: ho faticato e investito molto in quello che sto facendo, ho di nuovo qualcosa da perdere...ed eccomi qui: nuovamente terrorizzata, ancora una volta incapace di reagire e delusa da me stessa.
Ora lo so che mi darò da fare, forse riuscirò addirittura a consegnare tutto in tempo, ma io non sono soddisfatta, non lo sono per niente.
Scusate lo sfogo.

Wednesday 30 March 2011

Tuesday 29 March 2011

Tuesday 29th of March

George gioca con il fish-eye della macchina di Natalie
Scusate la lunga assenza ma tra l'ennesimo taglio di internet e mille mila tesine da scrivere non sono più riuscita a starci dietro!!!! Sono state 3 lunghe settimane: mamma e Lory sono tornati a casa e io sono tornata (anche se brevemente visto che poi è arrivata Alice) alla mia routine Londinese. Il club di fotografia ha organizzata una passeggiata a Little Venice; ci ero passata in metro proprio qualche giorno prima con mamma e Lory e ci eravamo domandati cosa potesse essere...e l'idea di cosa degli inglesi potessero definire little venice ci preoccupava anche un po'. La passeggiata è stata ottima: siamo partiti da Camden e abbiamo proseguito lungo i canali fino a Little Venice. La cosa che mi è piaciuta di più sono le case-barcone. Soprattutto perchè quelli che le abitano hanno arredato le rive dei canali come se fossero il loro giardinetto comune, ci si trova di tutto, soprattutto oggetti riutilizzati... per il resto invece di venezia non c'era proprio nulla!!!
il canale subito dietro Camden
La passeggiata iniziava alle 12 e appena arrivata a Camden io avevo già fame! Allora ho chiesto a Natalie, che dirigeva il gruppo, se era prevista una pausa pranzo, George si è subito messo in allarme anche lui (appena sente parlare di cibo George si accende...è greco!), Natalie ci ha rassicurati dicendo che avremmo preso qualcosa li a Camden appena fossimo stati tutti... poi sono arrivati tutti e si è deciso di avviarci, visto che il sole minacciava di andarsene presto, e di posticipare il pranzo a quando avremmo trovato qualcosa lungo la strada... Ma lungo la strada non c'era nulla e sono passate ore prima che si presentasse l'occasione di mangiare... io avrei potuto addentare qualcuno da quanta fame avevo! George conosceva un ottimo ristorante iraniano in zona, mi aveva già convinta parlando di grigliata e spiedini quando qualcuno è intervenuto dicendo che c'era un posto più vicino.
carina casa cinese sull'incrocio di 
Peccato che fosse chiuso. Siamo finiti in un ristorante malese e nel menu c'erano solo cose incomprensibili con nomi buffi tipo ping pong o simili... Per fortuna uno dei ragazzi (con nome altrettanto buffo) era malese e mi ha aiutato a scegliere. Visto che per me era una novità ho voluto provare qualcosa di tradizionale. Mi hanno portato una zuppa di verdure, carne e pesce in latte di cocco (caldo) con uno strato di olio piccante sopra (non si amalgama con il latte di cocco). Può non sembrare ma era ottima! decisamente piccante ma ottima!
Iniziavo a sentirmi meglio quando mi arriva un messaggio della Francesca che mi dice che l'Italia ha vinto contro la Francia (Rugby)... stavo per morire... avevo scielto di andare alla passeggiata perchè era assolutamente impossibile che vincessimo quella partita!!!!! Amaresh mi ha addirittura detto che sono io che porto sfortuna e che abbiamo vinto solo perchè io non stavo guardando la partita!!!! Non si possono dire certe cose, è crudele!!!! E poi io ero allo stadio quando abbiamo vinto contro la Scozia quindi non porto sfortuna!!!!
La passeggiata è finita verso le 6, io sono corsa a casa, ho dormito 1 ora visto che la notte precedente avevo cazzeggiato fino alle 4 di mattina, mi sono vestita bene e sono andata al compleanno di Gega (detto anche pompolino), il presidente del club dei georgiani. La serata era un po' troppo reggae per me ma mi sono comunque divertita. I georgiani mi adorano! Avrò dato il mio numero di telefono georgiano ad almeno 7 persone, tutti vogliono invitarmi da loro durante l'estate quando sarò li!!!! e appena inizio a parlare un po' in georgiano vanno in brodo di giuggiole...sono stata praticamente un'attrazione da circo per loro quella sera...








Amaresh fa le foto ai fiorellini... 
miaowwwwwwww 
i barconi 


questo è il punto realmente chiamato Little Venice, poi il termine è stato esteso a tutta l'area

photo by George Lampadariou 



















La settimana successiva è arrivata Alice. Mercoledì il club della cioccolata ha organizzato un fonduta party e io e lei ci siamo intrufolate subdolamente e ci siamo super abbuffate (e super macchiate di cioccolata ovunque). Ci sono delle volte in cui questa città sembra decisamente il paese delle meraviglie!!!! Giovedì abbiamo fatto le brave e siamo state in biblioteca a studiare!!!!! La prof di archeologia del vicino oriente doveva consegnarmi la recensione del libro corretta ma mi ha tirato buca... ero molto molto delusa perchè ero abbastanza nervosa per il risultato di quel lavoro. Ho dovuto aspettare fino a lunedì ma poi ero felicissima perchè la prof mi ha messo un voto altissimo e mi ha fatto un sacco di complimenti...ero quasi imbarazzata ma cmq molto orgogliosa di me!!!!
Venerdì ho portato Alice con me alla lezione sull'uso della camera oscura. Abbiamo passato mezz'ora al buio a cercare di infilare il rullino che mi ero portata sull'apposito supporto...una tragedia!!!! Quando finalmente ci siamo riuscite abbiamo messo il rullino in un contenitore a prova di luce in cui abbiamo inserito il liquido che serve a fissare le immagini sulla pellicola... poi abbiamo lasciato il rullino ad asciugare e ce ne siamo andate. Nell'edificio dove c'è la camera oscura ci sono i tavoli da biliardo e così ci siamo messe a giocare. Abbiamo passato li l'intero pomeriggio bevendo birra e facendo a chi sbaglia di più... siamo abbastanza negate con il biliardo ma ci siamo divertite un casino!!!!
Alle 7, dopo ore e ore di gioco, ci siamo incontrate con i miei compagni di classe per il compleanno di Mafalda. Siamo andati al boowling vicino all'università ma non per giocare bensì per mangiare la pizza che li è ottima (non mi fidavo molto all'inizio ma mi sono ricreduta)!!! Dopo la pizza ci siamo buttati in pista a ballare il boogie woogie. Ho scoperto che Israel (un mio compagno di classe decisamente assurdo) è un ottimo ballerino e adora ballare.
Verso le 11 io e Alice abbiamo salutato tutti e abbiamo raggiunto la Ele in un locale vicino Camden. Grande reunion delle cafoscarine in London!!!! yeah. Il colare era spettacolare, un grandissimo teatro in cui hanno tolto tutte le sedie in modo che ci sia posto per ballare. Facevano dei concerti dal vivo inframmezzati da un po' di musica. Come potete notare delle foto Alice e la Ele si sono scatenate!!!! Alice ha anche trovato un ragazzo che era praticamente alto due volte lei :p















pizza!!!!

:p

questione di cm... 
italiane a Londra

italiane a Londra + infiltrato sicuramente italiano!

le bionde 2 
le bionde

no comment!













































































Sabato invece l'abbiamo passato interamente al pub a vedere tuuuuuuuuuuuutte le partite dell'ultima giornata di sei nazioni! (in realtà quella della francia dopo un po' l'abbiamo mollata perchè era noiosa...). Al pub c'era un gruppo di ragazzi che festeggiava un compleanno, erano seduti al tavolo accanto al nostro e anche loro sono stati li tutto il pomeriggio. Erano decisamente ubriachi e facevano morir dal ridere, a fine giornata ci eravamo praticamente affezionate...
Domenica eravamo un po' provate così ci siamo piazzate nell'androne dell'università a studiare sfruttando la connessione internet. La sera ci ha raggiunto George, siamo andati a mangiare al buffet thai e poi abbiamo raggiunto la Ele in un pub di Covent Garden. Serata piacevole, si attendono le foto da Alice! Peccato ci abbiano sbattuti fuori dal pub alle 11 (non mi arrenderò mai al fatto che qui alcuni pub chiudano così presto!!!!).
Lunedì Alice è ripartita e io sono rimasta sola con 10000 tesine da scrivere...a metà giornata ero decisamente disperata così George mi ha invitata a cena fuori per farmi provare una pizzeria su cui voleva l'opinione di un esperto. Come previsto George ci aveva visto giusto e la pizza era ottima... peccato che per qualche strano motivo i nomi erano tutti incasinati: erano gli stessi delle nostre pizze ma gli ingredienti erano totalmente diversi!!!
Martedì finalmente si sono riuniti i fab4: Amaresh ha invitato me, Anna e George per una birra visto che a fine settimana partiva per 2 settimane in India. Continuo a trovarmi veramente bene con loro, è incredible la fortuna che ho avuto: sono le prime persone che ho conosciuto appena arrivata e sono diventati praticamente i miei migliori amici qui! Peccato solo che Amaresh parta adesso che arriva Massimo! Si perderà un'ottima cena! Mercoledì George mi ha invitata da lui a mangiare le polpette che ha cucinato seguendo (ma anche modificando, perchè un greco ne saprà cmq sempre di più di un inglese) la ricetta di Jamie Oliver. Siccome poi dovevo tornare a casa in bici aveva pensato bene di comprarmi una cocacola...ma poi mi ha fatto assaggiare un vino rosso ottimissimo e dopo il primo sorso sapevamo già che avremmo finito la bottiglia!!!! Ci ho messo un'ora abbondante da South Kensington ad arrivare a casa e per quando sono arrivata avevo praticamente di nuovo fame!
Venerdì demolition party: l'edificio dove ci sono lo studio fotografico e la camera oscura del club di foto viene demolito a maggio, il club venerdì ha organizzato tutta una serie di lezioni e alla sera una festa di addio... (sono mesi che ogni settimana qualcuno organizza una festa di addio a quell'edificio!!!!!). Nel pomeriggio ho seguito la lezione di sviluppo delle foto. Non avete idea di quanto sia emozionante veder apparire pian piano le prime ombre sulla carta fotografica... mi è piaciuto tantissimo! Tra l'altro ho sviluppato delle foto di un rullino di 4 anni fa che era rimasto dentro la macchina in attesa di essere finito... non mi ricordavo neanche più di averle fatte quelle foto! E' stata una bellissima sorpresa.
Il party finale è stato divertentissimo... una banda di maniaci della fotografia allo stato selvaggio... il risultato è che praticamente abbiamo solo foto di noi che facciamo foto... un disastro!!!! abbiamo fatto foto di qualunque cosa! A mezzanotte ce ne siamo dovuti andare, decisamente ubriachi ma con pochissima voglia di interrompere la festa. Clarence, uno svedese, ovviamente carino e decisamente fuori di testa (si trovava male con i suoi coinquilini così ha deciso di mollare la casa senza preoccuparsi di trovare prima un'altro posto...ovviamente tutte le ragazze che conosce lo stanno ospitando a turno!!!!) si è innamorato della mia bici e ha cominciato a fare il cretino per la strada cercando di impennare con la ruota posteriore... risultato: la ruota posteriore si è deformata, sono tornata a casa spingendo la bici e ho speso 35 sterline per sostituirla!!!! cmq era colpa della ruota e non di Clarence, sia chiaro!!! era già arrugginita e mi preoccupava da un po'. Quando Clarence ha smesso di fare il cretino in mezzo alla strada siamo andati a Soho a mangiare (avevamo già cenato con una pizza ma questo non ha mai fermato nè me nè George!!!) e così abbiamo bighellonato fino alle 3 del mattino.
Per finire, ieri sera casualmente ci siamo ritrovati tutti noi coinquilini in cucina allo stesso momento (è un evento raro!) e ne è uscita una festa a base di spritz e cazzeggio... devo dire che da quando non abbiamo internet in casa socializziamo molto di più!!!! Abbiamo anche un'ottima notizia: abbiamo convinto il proprietario di casa a cambiarci il forno (lo abbiamo minacciato di non pagare più l'affitto)!!!!!!


photo by George Lampadariou

photo by James Ho

Photo by George Lampadariou

photo by George Lampadariou

photo by James Ho

photo by James Ho

photo by???? with George's camera  :p

photo by James Ho

photo by George Lampadariou

photo by James Ho

photo by??? with George's camera

photo by???? with James' camera

photo by George Lampadariou

photo by George Lampadariou

photo by ???? maybe me with George's camera
Beh è un riassunto...sappiatelo, mancano un sacco di cose: tipo la serata più noiosa del mondo con Cenk a parlare di DIO!!!!!! (e Cenk è mussulmano...vi lascio solo immaginare...)... ma ho un paio di cose da fare, quindi: besooooooooooooooooooos

Tuesday 8 March 2011

Tuesday, 8th March

Ormai mi ritrovo a scrivere sempre di notte! La mia vita qui è sicuramente più intensa di quanto lo sia normalmente a casa, sarà un altro problema al mio ritorno...
La consegna della recensione per il corso di Vicino Oriente è stata più stressante del previsto e purtroppo ho finito in ritardo: dovevo consegnare entro la mezzanotte del 3 ma ho finito alle 4 della mattina, spero non sia un grande problema, non sono ancora molto pratica di come funzionino le cose qui. Che poi alle 4 ero talmente distrutta che non so mica com'è venuta fuori l'ultima parte... ho anche dimenticato di mettere in bibliografia 2 titoli di cui ho accennato qualcosa :( Cmq ormai è consegnata e quindi amen. Per festeggiare venerdì sono andata ad arrampicare. La sera poi mi sono trovata in centro con Amaresh, abbiamo mangiato al cinese e poi siamo andati, insieme ad Anna alla festa organizzata dalla SAS (Society of Archaeology Student). La festa era a tema Sci-Fi/Fantasy ma noi non eravamo molto preparati, cmq non erano fiscali anche perchè alla fine era una festa piccolina. Anna ha tentato di vestirsi da Trinity (Matrix) semplicemente disegnandosi un coniglio sulla spalla e indossando gli occhiali da sole... la cosa non ha molto funzionato perchè l'hanno scambiata per Lara Croft, così ha deciso che era Lara Croft e fine del problema. Io avevo messo dei vestiti vagamente sci-fi (cuciture verdi fluo) ma poi ho pensato bene di truccarmi la faccia con il rossetto... volevo sembrare una qualche razza aliena qualsiasi... ma è venuta fuori una cosa tipo cyber-Joker di cui non ero assolutamente soddisfatta. Ma poi ho pensato che tanto io non mi vedevo e quindi chissene!!!! :p Il problema era Amaresh che era vestito da secchioncello paffuto (come il suo solito). Ho comprato della carta stagnola al supermercato e gli ho fatto un cappellino con l'antenna e devo dire che il suo costume è stato il più riuscito dei 3!
C'era una ragazza truccata da alieno stile Avatar che era semplicemente meravigliosa... deve averci messo ore per truccarsi. Ovviamente l'unica altra persona che conoscevamo alla festa era una ragazza rompi palle che frequenta il corso di Vicino Oriente e che io e Anna odiamo perchè fa la leccaculo tutto il tempo, interviene di continuo e in genere a sproposito. Ci si è attaccata addosso neanche fossimo le sue migliori amiche ma ha presto capito che non era ben voluta e ha cercato altre vittime (che per altro l'hanno altrettanto snobbata). Abbiamo ballato tutta la sera e ci siamo decisamente divertiti. La musica era autogestita, questo vuol dire che purtroppo tra un pezzo e l'altro c'erano dei lunghissimi buchi e che la canzoni non erano propriamente collegate tra loro... però hanno messo un sacco di buona roba, cose che alle feste in Italia non senti di sicuro (tipo i Joy Division...). Ovviamente Barbara Straisand è stato il pezzo forte della serata: sembra non ci sia scampo.
Alla chiusura del pub la festa si è trasferita a Camden ma noi dovevamo andare a prendere un'amica di Anna che arrivava da Dublino. Ovviamente abbiamo fatto tappa per il BigTasty porst-party!
Il ritorno a casa in autobus truccata da cyber-Joker è stato interessante :p ma la cosa migliore è che c'era un tizio abbracciato al palo (l'autobus era pieno), che dormiva in piedi, salvo svegliarsi di soprassalto ogni tanto perchè gli cedevano le gambe! Il mio nuovo idolo!!!!
Sabato sera sono arrivati mamma e Lory. Il vecchio bacucco del B&B qui vicino non gli ha tenuto la camera che avevo prenotato e li ha ficcati in una cameretta infima e triste, scusandosi tantissimo e facendogli lo sconto, l'avrei voluto uccidere! Per cena siamo andati a mangiare al fast-food messicano, non lo avevo mai provato e devo dire che è stato promosso a pieni voti (ovviamente il suggerimento è di George), la mamma è quasi morta per la piccantezza del suo panino ma sono dettagli! Cmq le tortillas chips sono buonerrime.
Domenica è stata giornata sclero: durante la notte ho cercato di prendermi avanti con la consegna per lunedì ma non ho risolto molto anche perchè la connessione remota dell'università faceva le bizze. Domenica mattina, dopo 4 ore di sonno, sono andata a fare colazione con mamma e lory alla tavola calda qui all'angolo: super english breakfast e poi ancora a studiare. Questo era il primo compito del corso di Spatial Analysis e l'argomento era: statistica!!!!! Non so se vi rendete conto: non so fare 6+4 e questi si aspettino che io mi occupi di statistica... Non ci capivo niente. Verso le 2 pensavo di aver finito la parte pratica e di dovermi solo inventare un piccolo commento quando su fb becco un mio compagno che mi dice che lui ha fatto tutto in un altro modo... panico! Ho addirittura chiamato Massimo via skype per vedere se sapeva aiutarmi...poverino, lo faranno santo. Alle 6 ero nella depressione più nera, mi sentivo stupida e non avevo cavato un ragno dal buco. Non sapevo più che pesci pigliare così ho lasciato perdere pensando che oggi avrei potuto farmi aiutare dagli altri. Ho raggiunto mamma e Lory a Piccadilly e siamo andati a mangiare al ristorante indiano dove ero stata un paio di settimane fa con Massimo, George, Anna, Amaresh e Cenk. Abbiamo mangiato benissimo e decisamente troppo quindi soddisfatti ce ne siamo tornati a casa.
Arrivata a casa mi sono connessa a fb (come sempre) e ho scoperto che altri miei compagni avevano risposto alla discussione sul compito dicendo che avevano tutti fatto esattamente quello che avevo fatto io e che era giusto così. Ho augurato un crampo al testicolo destro al mio compagno che mi aveva fatta sentire imbecille per tutto il giorno e me ne sono andata a letto.
Oggi c'era un sole meraviglioso (anche se c'era anche un vento gelido) che faceva pensare che tutti i problemi si sarebbero risolti e che la primavera fosse alle porte. Peccato che il prof abbia chiuso le tapparelle e ripiombato la classe nel buio inverno londinese! Ma a pranzo io ed Anna ci siamo sedute nel parco di Gordon Square (di fronte all'uni) a mangiare i nostri sandwich e chiacchierare. Nel primo pomeriggio mi sono dedicata a scrivere il commento al compito e alle 5 ho raggiunto la famigliola per un fantastico giro sul London Eye! Devo dire che con lo splendido tramonto che c'era è stato veramente suggestivo! Peccato che nessuno di noi avesse una macchina fotografica (quindi scusate le foto non sono gran che ma sono fatte col cellulare).
Per finire grande serata a teatro! Siamo andati a vedere gli STOMP (STOMP fiammiferiSTOMP bidoniSTOMP lavandiniSTOMP zippo) . Devo dire che tra le varie cose in cartellone a Londra era lo spettacolo che mi ispirava di meno, pensavo non fossero molto spettacolari ma sono felicissima di dirvi che ho dovuto ricredermi. E' stato uno spettacolo meraviglioso! Dal punto di vista musicale sono dei fenomeni, decisamente incredibili... ma soprattutto sono coinvolgenti e divertenti. Abbiamo riso fino alle lacrime, abbiamo applaudito fino a spellarci le mani e ci siamo divertiti tantissimo. Vi ho parlato benissimo del Re Leone (che continuo a consigliare) ma vi assicuro che anche questo è da togliere il fiato! Ed è altrettanto indicato per i bimbi piccoli, forse anche di più visto che non ci sono dialoghi. Non potete capire, sono sensazionali, riescono a suonare gli Zippo, i lavandini, i gommoni e i giornali...