Thursday 12 September 2013

Habemus canem!!!!

Rieccomi finalmente e questa volta con ottime notizie!
Abbiamo un nuovo membro della famiglia: si chiama Fender (ma lei ancora non lo sa!) ed è semplicemente adorabile!!!
Dopo un giorno di sconforto per aver perso Roxy mi sono ripresa d'animo e ho ricominciato a cercare in internet per cani in attesa di adozione. Purtroppo mi ero fissata sull'idea di volere un Terranova perchè cercavo un carattere docile e predisposto alla compagnia di bambini. Quale cane migliore del cane-babysitte per eccellenza??? chi non pensa subito a Nana di Peter Pan??? Il film della Walt Disney la dipinge come un San Bernardo ma è un errore perché J. M. Barrie possedeva un Terranova (nella variante pezzata, anche chiamata Landseer) e sul suo cane costruì il personaggio della tata Nana.
Per mia fortuna l'unico altro Terranova in attesa di adozione si trovava in Missouri, 2 ore a sud di St. Louis...ben 7 ore da Chicago!!!
Però era bellissima... continuavo a guardare la foto e sognare...
Ne ho parlato con Massimo pensando che mi avrebbe dato della pazza per averci anche solo pensato... e lui invece dice va bene!!!!
A quel punto la sentivo già mia e ne ero già innamorata.
Quando il canile mi risponde è venerdì mattina. Io venerdì sera dovevo andare a prendere Elio a scuola alle 5.30 e domenica dovevo andare ad aiutare le mie compagne di rugby al torneo di golf che avevamo organizzato per raccogliere fondi.
Decido di tentare il tutto per tutto e propongo a Massimo di partire venerdì quando finisco di lavorare e tornare sabato notte. Massimo ha una pessima giornata, sta parecchio male, ma acconsente.
Allora mi metto in caccia di una macchina da affittare. Il problema iniziale è che tutti gli autonoleggi al di fuori da quelli degli aeroporti chiudono nel week-end e quindi non sarebbe possibile riportare la macchina di sabato. Quando non trovo soluzioni decido di tenere la macchina anche domenica per andare al torneo di golf e riportarla lunedì. Poi il dramma: realizzo che la mia patente scade domenica e quindi non mi sarebbe possibile affittare una macchina fino oltre la scadenza della patente... ricomincia la ricerca, il tempo passa e io sono sempre più stressata. Massimo intanto continua a stare male.
Decido allora di noleggiare una macchina dall'aeroporto di Midway che è a 45 minuti di autobus da casa nostra. Prenoto una macchina...mi arriva la mail di conferma... dice che il servizio in aeroporto è attivo solo per i viaggiatori dell'aeroporto muniti di biglietto aereo! Tutto da rifare.
Trovo un altro autonoleggio e prenoto una macchina da ritirare alle 4 in modo da fare in tempo ad andare a prendere Elio a scuola. Le agenzie di autonoleggio purtroppo accettano solo carte di credito e i nostri conti americani per ora ci hanno rilasciato solo carte di debito. Per cui mi devo portare via Massimo per usare la sua carta di credito italiana in quanto nella mia non tengo mai molti soldi.
Arriviamo in aeroporto già in ritardo per mille lavori sul percorso dell'autobus. L'autobus ci lascia nel posto sbagliato e non riusciamo a trovare l'autonoleggio... io inizio ad andare in crisi per paura di non farcela.
Finalmente troviamo l'ufficio, ci rechiamo allo sportello e l'impiegato ci dice che non possiamo affittare una macchina con la mia patente e la carta di credito di un'altra persona, politica aziendale!
Proviamo un'altra compagnia...stessa storia. Il tempo passa e io rischio di essere notevolmente in ritardo con Elio. Ritorno al primo sportello e decido di provare con la mia carta di credito tornando poi subito a casa a bonificarci dentro i soldi necessari. Sono attimi di tensione, l'impiegato dice che la mia patente non è valida: lui legge la data all'americana (invertendo la posizione del giorno e del mese) per cui sembra scaduta il mese precedente (domenica era l'8 settembre quindi sembrava scaduta il 9 agosto). Gli ricordo che la data è scritta all'europea e lui procede con la prenotazione... per fortuna quando struscia la carta non ci sono problemi! Mi dà le chiavi della macchina e siamo pronti a partire.
Sono le 5.15, ho pochissimo tempo per arrivare a scuola! Ce la facciamo appena in tempo 5.55 (la scuola chiude alle 6). Riporto Elio a casa, mi scuso con sua mamma per il ritardo e torniamo a casa nostra a prepararci per la partenza.
Alle 7.30 siamo pronti per partire, percorso memorizzato sul navigatore dell'iphone, cambio per la notte, qualcosa da mangiare per il viaggio...le cose per il cane le compreremo quando arriviamo lì!
Guidare in America è una delle cose più noiose del mondo: le strade continuano perfettamente dritte all'infinito, le macchine hanno il cambio automatico e il crouise control... devi solo tenere il volante e pregare di non addormentarti. Massimo sta male quindi dormicchia, niente compagnia. Alle 11.30 siamo ancora ben lontani da St. Louis, dove speravo di arrivare, ma Massimo chiede di fermarci... in realtà sono stanca anche io, meglio non rischiare. Troviamo un motel e ci fermiamo per la notte.
Il mattino successivo Massimo sta anche peggio... inizio a pensare se non ho fatto una stupidata immane, se per un cane ne valesse davvero la pena. Ormai è comunque tardi per tornare indietro, valuto la possibilità di lasciare Massimo in motel e recuperarlo sulla via del ritorno ma poi mi sembra assurdo: io ci metterei almeno 8 ore a tornare a prenderlo e lui starebbe tutto il tempo chiuso in una stanza di motel sperso lungo l'autostrada... In fondo in macchina deve solo stare seduto, può anche dormire... e poi di solito nel pomeriggio sta molto meglio che durante la mattina. Lo carico in macchina e mi auguro che sia vero.
Mi torna l'ansia e iniziano a dipingermisi scenari apocalittici in cui noi arriviamo al canile e qualcuno si è già preso il cane e noi abbiamo fatto tutta quella strada per niente! Inizio ad essere davvero tesa, Massimo dorme. A St. Louis ci sono lavori sulla circonvallazione, facciamo 1 ora di coda sotto il sole a picco. Da lì in poi però va tutto liscio e io non mi fermo neanche a respirare.
Arriviamo al canile all'1 e mi fiondo dentro preoccupatissima!
Il cane c'è ancora e finalmente tiro un sospiro di sollievo. Appena la vedo mi torna il sorriso, guardo Massimo: sorride anche lui, bene!
In canile l'hanno chiamata Stella, non c'è possibilità che io le lasci quel nome. E' lurida ma sembra sana. E' la più tranquilla di tutto il gruppo: quando la fanno entrare va dritta a bere e se ne frega di noi. Sono sempre più convinta che sia il cane giusto. Quando ha finito di bere fa un po' di feste a quelli del canile ma continua ad ignorarci.



Molto bene. Sbrigo le pratiche per l'adozione, pago. E' finalmente mia!
Ora bisogna caricarla in macchina e cercare un negozio di prodotti per animali dove comprarle almeno un guinzaglio!
Partiamo e ovviamente lei vomita! Neanche a dirlo spostando con cura i teli e i giornali che avevo messo in macchina. Tutto come da manuale. Massimo è un po' preoccupato.

Il primo negozio che mi ero segnata è chiuso. Prima di provare il secondo chiamo. Sono aperti. Scendo a comprare un collare e un guinzaglio in modo da poter far scendere anche lei per comprare il resto.
Acquistato il necessario: ciotole, pappa, shampoo, qualche giochino e dei pannolini per il viaggio chiediamo informazioni su dove poter mangiare portando anche il cane. Niente da fare. "Però potete andare al drive-in e poi c'è un bel parco qui vicino". OK. Il parco è effettivamente carino e lei si rilassa un po' dal terrore della macchina.
Finito di mangiare sono le 3 del pomeriggio e ci aspettano 7 ore di viaggio più le pause per far scendere il cane ogni ora.
Partiamo, il cane è terrorizzato dalla macchina. Dopo un po' rivomita, ancora sulla moquette! Dalla seconda sosta però sembra tranquillizzarsi un pochino e aver capito come funziona, si appalletta ai piedi di Massimo e cerca di stare più ferma possibile, in fondo la strada è tutta dritta e il crouise control tiene la velocità costante. Alla sosta provo a darle un po' d'acqua perchè fa davvero caldissimo... rivomita immediatamente! Al che la tengo a secco fino a Chicago.
Arriviamo a mezzanotte stremati. Sistemiamo la piccola in sala da pranzo con acqua e un orecchio di maiale a tenerle compagnia e andiamo a letto.
Lei piange un po' ma alla fine si tranquillizza. Si sveglia alle 4 e ricomincia a piangere. Pulisco il macello che ha fatto, la porto fuori per una passeggiata e torno a letto... ho un cane... è proprio il mio cane!


Sembra adattarsi a noi molto velocemente, è decisamente affettuosa ma in modo molto dolce e delicato. Si tiene anche abbastanza pulita: noi cerchiamo di portarla giù ogni ora e lei ogni tanto cerca di avvisarci che ha bisogno di uscire. Sono successi solo un paio di incidenti quando non abbiamo capito i suoi segnali. Ora mi sveglio regolarmente a metà notte per portarla giù e riesco ad evitare che sporchi anche durante la notte! Un lusso francamente!
Massimo che doveva essere quello poco portato per i cani, più tipo da gatto, la adora!!! E lei adora lui molto più di quanto adori me: lui è dolce e protettivo, io sono quella che la sgrida, quella che l'ha costretta ad entrare in macchina dopo ogni sosta...


Ma passato il primo giorno se ne dimentica e mi fa tantissime feste e tantissime coccole! Ormai non piange neanche più di notte ma quando vado da lei alle 4 di mattina è felice come se la stessi salvando dal fuoco!!!
E' brava anche al guinzaglio. E' fondamentale insegnarle a non tirare perchè diventerà enorme!!! Ma lei è di indole gentile e accetta gli insegnamenti di buon grado!
Lunedì l'ho portata dal veterinario dove abbiamo stabilito che è un incrocio di Terranova e Border Collie. Ha sicuramente la stazza del Terranova, per lo meno l'altezza. Ha anche le zampe palmate per nuotare, tipiche del Terranova e il sottopelo isolante. Ma ha il muso affusolato e la coda sottile da Border Collie. Le orecchie però sono pelosotte e morbidose da Terranova: uno spettacolo!!! E' praticamente tutta nera, con le zampe e la pancia bianca, ma quello che mi fa impazzire è la punta della coda bianca: la vedi svettare dritta quando cammina e agitarsi a destra e sinistra quando è felice... sembra una bandierina fissata alla bicicletta di un bambino!!! La veterinaria dice che non c'è possibilità che abbia già 6 mesi come dicevano al canile: sta appena iniziando a cambiare i denti...deve averne circa 4! Me lo immaginavo ma speravo che avessero ragione quelli del canile perchè voleva dire che non sarebbe diventata proprio enorme... ma le zampotte non lasciano molti dubbi su quanto grande diventerà!
Massimo l'altra sera ha incontrato un signore con un Border Collie, è tornato a casa e mi ha detto: Fender è già grande quanto un Border Collie adulto!!!! Povero, era un po' preoccupato. Ma ha visto anche lui che carattere tranquillo e docile ha questo cane ed è d'accordo che era il cane giusto per noi.
In più lei adora i bambini!!! Ogni volta che ne vede uno per strada vorrebbe andargli incontro. Con Elio è bellissima: lui non la vuole molto intorno ma lei riesce a lasciarlo in pace nonostante la voglia matta che avrebbe di giocare con lui.
Sono decisamente stupita da quanto sia già ubbidiente! Considerate che non ha ancora imparato che Fender è il suo nome, ma istintivamente ha imparato il significato di no, lascia, vieni.
Con lei la nostra vita è subito cambiata: averla in giro per casa è piacevolissimo. Lei ti segue di stanza in stanza e se non fai niente è sempre vicino a te che dorme e si rotola in modo buffo sul pavimento!




All'improvviso io e Massimo siamo diventati Papà e Mamma... cosa che mi fa tantissima tenerezza!
Massimo mi aveva dato l'ok per prendere il cane a patto che me ne occupassi io ma credo che ci abbia preso gusto a portarla a spasso perchè spesso va lui. La sera ci facciamo delle belle passeggiate tutti e 3 insieme, anche Tommy in realtà partecipa, si diverte già tantissimo.
E' davvero incredibile quanto un cane ti possa riempire la vita!


Wednesday 4 September 2013

Oggi brutte notizie

Ho lasciato passare ore prima di scrivervi perchè ero davvero furibonda e profondamente triste. Oggi, dopo non aver ricevuto nessuna notizia dal canile per più di una settimana, ho provato a scrivere alla famiglia affidataria per avere informazioni sulle tempistiche per l'adozione di Roxanne e così ho saputo che il cane sta per essere adottato da un'altra famiglia.
Ci sono rimasta molto male perché ritenevo giusto essere per lo meno informata! Sembra che la motivazione di questa scelta sia che quell'altra famiglia ha un giardino, cosa che mi fa ancora più arrabbiare perchè anche io ho un giardino, per quanto condominiale è pur sempre recintato e facilmente accessibile al cane! Non solo, ho anche un campo incolto accanto a casa dove i locali portano a far giocare i loro cani senza guinzaglio, è proprio l'appezzamento di terra accanto a casa!!!
Ho scritto una lettera molto critica a quelli dell'associazione dicendo che non è così che ci si comporta, che non sono stati assolutamente professionali nei miei confronti, che se almeno mi avessero risposto avrei potuto provare a scegliere un altro cane mentre così si possono scordare che io adotti un cane da loro!
Francamente non mi aspetto neanche che rispondano ma dovevo almeno togliermi il sassolino dalla scarpa.
So che prima o poi troverò un altro cane da adottare ma ora come ora sono proprio in "lutto" per questo e non voglio sentir parlare di nessun altro cane! Ero sicurissima di aver trovato il cane perfetto per noi e fa davvero male pensare che per colpa di questi stronzi ci vorrà ancora un sacco prima che io possa portarmi a casa un cucciolo!
Avevo anche studiato attentamente i tempi per fare in modo di portarmi a casa il cane con abbastanza anticipo rispetto alla nascita di Tommy in modo da avere abbastanza tempo per star dietro al cane come si deve finchè non si abituava a casa.
Sono veramente triste e amareggiata. Soprattutto per non aver avuto voce in capitolo, per non essere stata neanche consultata.

Nel pomeriggio ho conosciuto Elio, il bambino a cui, da domani, inizio a fare da babysitter. Sembra un bambino molto bravo e tranquillo. Insegnargli l'italiano non sarà facile come credevo visto che ancora non ne parla praticamente neanche una parola... ma ci proveremo! Questi siamo io e Elio che torniamo dal suo primo giorno di scuola!

Tuesday 3 September 2013

Un po' di informazioni sul quartiere in cui viviamo adesso: Woodlawn

vi posto qualche link, così per curiosità:

Enciclopedia di Chicago

Wikipedia interessante tutta la questione sulla rivalità tra la popolazione locale e l'Università di Chicago.

Mappa crimine potete confrontarla con quella di Hyde Park, noterete che i crimini sulla proprietà (furti a persone o ad appartamenti) sono esattamente lo stesso numero. Aumentano i crimini legati a sostanze stupefacenti, ma vedo che sono in gran parte legati al possesso di maria e aumentano i crimini violenti. Questi ultimi però aumentano solo nella zona a sud della 63 e a ovest di Cottage Grove lasciandoci quindi una fascia di sicurezza intorno a casa nostra fino alla fermata del treno (l'angolo tra la 63 e Cottage Grove). Insomma, non proprio malissimo! Certo occorre un po' di attenzione e di intelligenza.

Unico locale della zona franca: Robust Coffee Lounge dove andremo presto (se Massimo si ripiglia) a fare colazione!



Monday 2 September 2013

Articolo di Repubblica su Chicago

http://viaggi.repubblica.it/articolo/chicago-sorpresa-sul-lago/228083

La casa è sistemata!

Sono una macchina da guerra! Credo di aver anche battuto qualche record! Ok, non avevamo tantissime cose, però è tutto sistemato!
Certo ci manca ancora qualcosa, ma niente di fondamentale! Il grosso è tutto fatto... e praticamente tutto dalla sottoscritta visto che Massimo continua a stare male!
Ammetto di essermi un po' spaccata la schiena, forse potevo fare con più calma... ma ero talmente contenta della nuova casa che volevo vederla sistemata al più presto!
Tutte le nostre cose sono sistemate, i nuovi mobili Ikea sono montati (per il comò mi ci sono volute 3 ore!!) e sono bellissimi e molto funzionali! La camera è venuta veramente bene e ha un sacco di spazio per i vestiti, sono molto fiera di come ho pensato l'armadio e il comò! Rispetto a come erano sacrificati prima i nostri vestiti ora è proprio un sogno! E scrivervi dalla mia nuova scrivania in veranda è proprio un piacere!!!
Abbiamo anche appeso qualche poster alle pareti, un paio di cose le devo far incorniciare e arriveranno prossimamente.
Per la prima volta oggi pomeriggio ce ne siamo stati in casa senza fare niente! Abbiamo anche ricevuto i primi ospiti. Ci mancano un po' di posti a sedere ma lo spazio è tanto e con il tempo saremo più equipaggiati!
Ora non resta che organizzare qualche bella festa! Ho intenzione di dire a tutti gli invitati di portare in dono una piantina! Ho proprio voglia di riempire questa casa di verde visto che è piena di luce. Però per la festa dovremo aspettare un po' perché il prossimo week-end io sono impegnata con il rugby: stiamo organizzando un tour in Kenya per settembre 2014. In Kenya c'è un grosso torneo di rugby a 7 a cui vogliamo partecipare; il nostro allenatore è uno dei fondatori di questo torneo (lui è di origine Keniota) e ci ha organizzato proprio un bel programma. Io non so se sarò in grado di tornare in campo per settembre dell'anno prossimo, ma farò del mio meglio e spero di avere la possibilità economica di andare anche nel caso in cui io non riesca a giocare! Saranno 10 giorni bellissimi e sicuramente una bella esperienza! Visto che siamo tutte squattrinate stiamo cercando di raccogliere fondi in modo da finanziarci il viaggio. Domenica ci sarà il primo grande evento di finanziamento, un torneo di golf, e ovviamente dovremo essere presenti per dirigere il tutto.
La settimana prossima cade anche il nostro primo anniversario e stiamo cercando di organizzare qualcosa di carino sperando che Massimo inizi finalmente a stare bene perchè vorrei proprio andare a mangiare da qualche parte!
Domani (lunedì) qui è festa, Labor Day, praticamente il primo maggio degli americani... ma mi pare che non ci siano gran celebrazioni come da noi... Comunque è vacanza e noi ci daremo alla pacchia!!! Probabilmente ci sarà la solita parata... anzi, ora sono curiosa, vediamo se trovo un programma su internet... programma degli eventi beh il concertone Jazz potrebbe anche essere interessante se Massimo se la sente... Chicago Jazz Festival
Io devo comunque andare su a nord in mattinata per una riunione pre torneo di golf, ma ora che abbiamo la fermata della metropolitana dietro casa muoversi è decisamente più semplice. Resta complicato di notte perché la zona della fermata non è molto sicura e comunque questa linea chiude dopo mezzanotte, però almeno durante il giorno riusciamo a muoverci agevolmente... chissà che ci sproni ad essere un po' più attivi! Potrebbe essere il nostro ultimo anno a Chicago, se facciamo come l'anno scorso ce ne andremo senza aver visto niente!!!
Ora me ne vado a nanna: Massimo ronfa già da un'ora, vado a fargli compagnia!

Noi expat siamo dissociati!

Interessante articolo che ho trovato via Facebook: http://www.lavocedinewyork.com/La-latente-follia-di-noi-expat/d/2312/