Thursday 25 October 2012

a new life


Come vi dicevo l'ultima volta, domenica è stata una bellissima giornata e io e Massimo ci siamo mossi di buon mattino. La missione era comprare un materasso nuovo così che io potessi smettere di dormire sul divano e farlo in fretta in modo da goderci il resto della giornata in città.











Così abbiamo preso l'autobus dietro casa e siamo arrivati in centro, davanti al millennium park. Da lì abbiamo preso la famosissima metropolitana sopraelevata che gli appassionati di ER sicuramente ricorderanno. Il treno è effettivamente una figata: serpeggia in mezzo ai grattacieli e permette una visuale eccezionale sulla città.








Il treno ci ha portato nella zona nord di Chicago. Qui sembra abitino i Chicaghers da bene. Noi ne abbiamo visto solo una piccolissima parte, ma è effettivamente una bella zona. Ad un certo punto abbiamo superato un rifugio per animali. Sembrava un ufficio o uno di quei negozi moderni con l'arredamento bianco con forme squadrate. Solo che qua e la, tra una scrivania e una saletta relax, spuntava il muso di un gatto, spaparanzato sul suo cuscino. Un posto meraviglioso, peccato sia lontano da casa nostra, ho visto che cercano volontari!





A questo punto abbiamo provato alcuni negozi di materassi ma la maggior parte aveva prezzi stellari. Da American Mattress invece abbiamo trovato un simpatico venditore americano, che ci ha leccato il culo come è giusto che un venditore americano faccia, ci ha fatti sdraiare 10 minuti su ogni materasso, si è assicurato che nè io nè Massimo prendessimo il sopravvento sull'altro nel prendere una decisione, ci ha fatto il classico scontone per farci capire che ci stava trattando bene, ci ha offerto caramelle e quant'altro. Insomma, un'esperienza americana al 100%.
Soddisfatti siamo tornati in centro dove abbiamo visitato il millennium park con la sua famosissima nuvola strippante e poi ci siamo avventurati a caso tra i grattacieli. Devo dire che queste grandi città americane hanno effettivamente un gran fascino. In questo senso Chicago mi sta veramente stupendo in positivo. Quando si cammina tra i grattacieli è un po' buietto, ma c'è una sorpresa dietro ogni angolo! Abbiamo trovato la fontana arancione, il pandoro building, il skysuppost, la Tramp Tower (uff io voglio la Stark Tower!), il grattacielo placcato oro (dentro bubbanio).





























il pandoro building


attenzione caduta ghiaccio??!!







lo sky-suppost

Tramp Tower



Poi esausti siamo tornati a casa.
Lunedì ho accompagnato Massimo in università. Il campus è incredibile! Da svenimento! Intanto è sconfinato, ne ho visto solo una piccolissima parte. Poi è pieno pieno di edifici gotici. Sembra di stare ne "l'attimo fuggente"! Qua e la ci sono bellissime strutture moderne in vetro e acciaio, ma la maggior parte degli edifici è in stile gotico. Tutto ovviamente inserito in meravigliosi parchi che in questo periodo hanno dei colori stupendi. A proposito di parchi, alberi e autunno, sarà la stagione, ma l'America è piena di giardinieri. Ogni aiuolina a bordo strada a il suo bel giardiniere (nero o messicano) con il cosone spara-aria per ammassare le foglie. Considerate che Chicago è chiamata Windy City e immaginatevi che magra vita fanno 'sti poveri giardinieri. Anche perchè non hanno un carretto dove raccogliere le foglie, no! lore le ammassano in un posto, il vento le sposta e le manda ovunque e loro ricominciano daccapo. Spero che passato l'autunno gli giri meglio, poverini!
La biblioteca dell'Oriental Institute è sicuramente il mio posto preferito! è un edificio lungo, a navata unica, con gli archi in legno sul soffitto, una grande vetrata con rosone in fondo, le pareti rivestite di legno e dei giganti lampadari in ferro battuto che pendono dal soffitto.


l'edificio dell'Oriental Institute!
ovviamente non poteva mancare la scalinata con i leoni... a breve metterò foto delle palmette in ferro battuto che decorano l'ascensore

perchè noi non mettiamo scritte in bronzo sui pianerottoli? fa davvero faigo!!!!

bacheca annunci dell'OI
la sala lettura...




il campus attorno all'OI




la nuova biblioteca super robotizzata, non ci sono ancora entrata ma vi farò sapere...è che qui non puoi giocare di persona con gli scaffali robotizzati mentre all'OI si!!!


i mitici pulmini gialli delle scuole!!!! 

Isengard, o per chi ha poca fantasia la Rockfeller memoria chapel

edificio dall'altro lato della strada rispetto all'OI








gli ambulanti che vendono il pranzo nel campus








Smetterò di sentirmi dentro ad un film? Inizierà mai a sembrarmi la mia vita vera? Lo spero perchè al momento questa sensazione di irrealtà mi sta un po' confondendo.

2 comments:

  1. foto bellissime, anche con un cielo terso stupendo, che non guasta!
    Massimo è sempre il solito "semo".
    Sarà un film, ma carino
    Arrivo presto.... mamma

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